in collaborazione con La Soffitta 2014
all'interno di “Fogli di scena” a cura di Altre Velocità
in collaborazione con Modo Infoshop
Reggimento Carri / Roberto Corradino presenta
L'osso duro
ovvero Lo spettacolo della fame ovvero Chi ha pane non ha denti chi ha denti non ha pane
di e con Roberto Corradino
Liberamente tratto da L’artista del digiuno di F. Kafka
Ore 21.00
a seguire: incontro con Roberto Corradino
intervengono Fabio Acca e Silvia Mei
coordina Lorenzo Donati
c/o Modo Infoshop / via Mascarella 24/b / Bologna
L'osso duro
Non di solo pane vive l’uomo. E i soldi non fanno la felicità. Luoghi comuni e tremende verità insieme.
Qui si parla di digiuno, e dell’artista che di questo ha fatto la sua arte, quell’artista di questa arte particolarissima del digiunare che proprio per la sua stranezza e per la sua insostenibilità ci porta vicino ad un enigma e ci incuriosisce. Come farà il digiunatore a non nutrirsi per un tempo così lungo? Come una parabola, quasi un discorso di Gesù ai poveri di spirito, tragico e comico, apre la realtà come un frutto maturo in modo da mostrarci la polpa vera. Chi è veramente il digiunatore? È veramente così diverso? O forse siamo tutti digiunatori per forza o per destino o per scelta?
Roberto Corradino, classe 1975, è nato a Bari. Attore, regista, autore, ha lavorato in teatro con Marco Martinelli e Ermanna Montanari, Mimmo Cuticchio, Maria Maglietta, Pippo Delbono, Sandro Lombardi e Federico Tiezzi, Eimuntas Nekrosius. Dal 2000, con la sua compagnia Reggimento Carri, esplora la tradizione del teatro d’attore in una dimensione performativa al contempo popolare e di ricerca, attraverso riscritture di classici del teatro e della letteratura. Nel suo lavoro persegue una rifondazione del gesto attorale e drammaturgico, diretta al senso dell’evento scenico ma critica rispetto alla rappresentazione. Tra i sui lavori, oltre a quelli ospitati nel progetto: Piaccainocchio (2002); Perché ora affondo nel mio petto (2004); La commedia al sangue (2005); Cuore - Come un tamburo nella notte (2008); Le Muse Orfane (2009); Non è che un piccolo problema (2011).