Giovedì 5 febbraio
Fogli di Scena. Incontri sul teatro contemporaneo
a cura di Altre Velocità
in collaborazione con Modo Infoshop
Ore 19.00 @ Modo Infoshop
Via Mascarella 44/b
La scrittura di Elfriede Jelinek
con Stefano Casi (studioso e organizzatore), Elena Di Gioia (direttrice artistica Festival Focus Jelinek) e Teatrino Giullare (compagnia presente al festival) e altri ospiti del Festival
conduce Serena Terranova / Altre Velocità
Nell’ambito del programma del Festival Focus Jelinek, dedicato alla scrittrice Premio Nobel per la letteratura 2004 Elfriede Jelinek, Altre Velocità coordina un incontro sulla scrittura della drammaturga austriaca, dialogando con la compagnia Teatrino Giullare e lo studioso Stefano Casi.
Mettendo a fuoco i nodi della scrittura della Jelinek, l’incontro è l’occasione per conoscere un’autrice poco studiata in Italia e per riflettere sulla visionarietà celata dentro le complesse architetture che la drammaturga propone, sovrapponendo il pensiero filosofico tedesco ai riflessi di star americane, intrecciando la musicalità di Schubert al ritmo di una penna pungente, in perenne disarmonia con la propria patria e i modelli celebrati dalle masse. Interviene Elena Di Gioia, direttrice artistica del Festival Focus Jelinek, che ha tessuto un arco di parole e visioni attorno all’opera di Jelinek facendo incontrare questi testi con gli sguardi e le voci di nove diversi artisti.
www.festivalfocusjelinek.it | www.modoinfoshop.com
Gli ospiti
Teatrino Giullare ha realizzato la prima messa in scena teatrale tratta dal romanzo Le amanti, opera che racconta i destini di due donne tese a migliorare la propria condizione sociale e familiare investendo corpo e speranze nell’innamoramento e nella devozione al proprio uomo (In scena a Teatri di vita il 6, 7 e 8 Febbraio 2015). Enrico Deotti e Giulia Dall’Ongaro, registi e interpreti dei loro spettacoli, innestano alle parole dell’autrice la plasticità di due manichini animati in un universo di segni e colori all’insegna della cupa manipolazione di un fato non benevolo. I due sono anche esploratori della grande drammaturgia novecentesca, da Beckett a Koltés, da Pinter a Bernhard e altri, da cui hanno tratto i loro spettacoli. | www.teatrinogiullare.it
Stefano Casi mette in condivisione la sua duplice esperienza di studioso della drammaturgia contemporanea (in particolare i suoi studi vertono verso l’opera di Pasolini e quella di Copi) e quella di organizzatore per Teatri di Vita, centro di produzione all’interno del quale nascono gli spettacoli di Andrea Adriatico, regista che ha dedicato alla Jelinek un’intera trilogia che comprende un lavoro con più di 20 attori a partire da Sport, opera centrale nella produzione drammaturgica della Jelinek. | www.teatridivita.it / casicritici.wordpress.com