Mercoledì 20 maggio
incontro con Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
al termine dello spettacolo In fondo agli occhi in programma in Sala Thierry Salmon alle ore 20
@ Arena del Sole, Sala Thierry Salmon
conduce Lucia Oliva
partecipa Andrea Prantoni, presidente Unione Italiana Ciechi di Bologna
[Foto di Chiara Ferrin]
In fondo agli occhi affronta le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta, sviluppandosi su due assi complementari: la cecità, malattia cui è affetto Gianfranco Berardi, e la cura, reale esperienza che Gabriella Casolari, in scena e nella vita, vive.
La cecità diviene, metaforicamente, il filtro attraverso cui analizzare la nostra contemporaneità: a essere cieco è un intero paese, rabbioso e smarrito che brancola nel buio alla ricerca di una via d’uscita. Chi è più cieco di chi vive senza un sogno, senza una prospettiva davanti a sé, di chi, con questa consapevolezza, non può far altro che cedere alla disperazione?
Una barista, Italia, donna delusa e abbandonata dal suo uomo, e Tiresia, suo socio e amante, non vedente, raccontano in scena la propria storia, i sogni mancati, le debolezze e le speranze. Sono perennemente in “crisi”, come il paese in cui vivono, logorati dalla propria esistenza oltre che dal proprio rapporto. «La finzione, il mescolamento di vissuti da bar, di frammenti autobiografici e di fantasie drammaturgiche e registiche – scrive Berardi – ci hanno portato qui “in fondo agli occhi”: quelli di chi scrive, quelli di chi ascolta, quelli di chi legge, quelli di chi piange, quelli di chi ride, di chi guarda ma non vede, quelli di chi sogna, quelli di chi vede ma non si accorge, quelli di chi cerca, quelli di chi un giorno finalmente rivedrà».
Su Altre Velocità
Di fronte al dolore degli altri, e al nosto. Recensione di In fondo agli occhi
Dialogo sui minimi sistemi. Conversazione con Berardi/Casolari a partire da In fondo agli occhi
Info e prenotazioni spettacolo su Arena del Sole