Interviste, recensioni, approfondimenti, interventi dal laboratorio di giornalismo "Per uno spettatore critico", in diretta da Contemporanea Festival a Prato dal 23 settembre al 2 ottobre 2016.
Caro Boris Charmatz, la tua performance di danza mi è piaciuta un casino. Non solo in generale era una vera e propria ficata, insomma, la gente che ti balla attorno con accenti europei e americani, il tizio nero che pronunciava «Soho» come uno che la sera si mangia 12 dollari di ramen, magari al Chelsea Market, giù per la 9th Ave, forse sto già divagando ma cacchio Boris tu sì che ci sai fare. La tua è una danza urbana che salta e rotola per la strada come nei pazzeschi musical di Jerome Robbins, e hai scritto pure un testo urbano, una specie di DeLillo in crisi lisergica, schietto come i romanzi di Diana Spiotta, che poi io continuo a fare esempi di americani ma tu ti sei laureato a Parigi, però sei su quella frequenza lì c’è poco da dire, è palpabile. E mentre fai parlare/urlare/rappare i danzatori a proposito di Charlie Hébdo, di guerra, di Eminem, di sesso, di depressione, tu li fai ballare con noi, ci fai muovere in un’epoca dove siamo abituati a sederci per qualsiasi cosa, anche per goderci l’arte perdendo diottrie su diottrie davanti a uno schermo da 11 o 13 pollici, spulciando distratti tra musei, performance, film e i gatti su YouTube. Che poi a tratti era come stare dentro la testa di uno che naviga svogliato nel web, in una pagina aperta ci stanno i terroristi islamici e nell’altra un rapporto orale multi-etnico, di sottofondo metti in loop la tua canzone preferita finché non ti stanca e poi ti spari un po’ di gossip sulle star di Hollywood, posti commenti di laconica tristezza su gente che muore su internet e resuscita nell’arco di due tweet, ottimismo e pessimismo che si scambiano gli slogan in una svogliata guerra a chi prende più visualizzazioni. Grazie Boris per tutto ‘sto gran casino che poi non è per niente incasinato, mi riaccende la voglia di riflettere, di arte e di ballare.
Sempre tuo,
Giuseppe Di Lorenzo