Father MurphyPop psichedelico, lamenti e preghiere, questo è lo stile dei Father Murphy, band trevigiana attiva dal 2003.
I Father Murphy sono Freddie Zanatta (voce, chitarra), Chiara Lee (voce, keyboards, percussioni), Vittorio Demarin (batterie, viola, voce). Si muovono all’interno della
Madcap Collective, un’etichetta indipendente nata a Treviso otto anni fa, che raccoglie anche Comaneci, Figliotucano, Franklin Delano, Gomma Workshop (progetto parallelo di Vittorio Demarin), Gretel e Hansel, Littlebrown, Stop The Wheel, Wolther goes Stranger e altri. La discografia dei Father Murphy è composta da otto album, loro brani sono presenti in varie compilation Madcap; con il regista Alessandro Aronadio (autore del loro primo videoclip) hanno collaborato alla realizzazione della soundtrack del film
Due vite per caso. Il loro tour è ricco di date fuori dall’Italia, spesso in Olanda e Germania, e godono di un forte apprezzamento oltreoceano.
No room for the weak è il loro ultimo album, musica per l’apocalisse: non c’è salvezza.
http://www.myspace.com/reverendmurphyAlessandro FioriAlessandro Fiori canta, suona il violino, recita, diplomatosi all’accademia di arte drammatica Piccolo Teatro Città di Arezzo, dipinge e scrive (sul suo sito si possono trovare poesie e racconti); Fiori si avvicinò giovanissimo alla musica e insieme a Michele Orvieti e Gianluca Giusti è membro fondatore dei
Mariposa. Violinista di Andrea Chimenti e Paolo Benvegnù, dopo l’esperienza a fianco del compositore Enzo Brusci all’interno di TIMET, fonda il supergruppo Amore nel 2004. Da qualche anno collabora con Alessandro Stefana e con Marco Parente, con quest’ultimo nel 2009 forma il duo Betti Barsantini.
Attento a me stesso, edito per Utrovox Records, è il suo primo lavoro solista, album nel quale tornano sia Stefana come chitarrista, sia Parente come batterista, con l'aggiunta di Enrico Gabrielli ai fiati. L’ascolto libera l’orecchio dai luoghi comuni e con morbidezza barocca lascia a bocca aperta e
labbra fredde.
http://www.alessandrofiori.netRicoRiccardo Gamondi alias Rico è un tecnico del suono e titolare dello studio di registrazioni Fiscerprais (
www.fiscerprais.com); ha lavorato per OVO di Bruno Dorella e Stefania Pedretti (seguendoli durante il loro tour europeo), Bugo, Miss Violetta Beauregarde, Eterea Post Bong Band, solo per citarne alcuni. Inoltre concepisce i beat sui quali si sviluppa il flow di Napo, col quale fonda Laze Biose nel 2002 e Uochi Toki successivamente. Come Uochi Toki infatti ha curato e realizzato sei album, prodotti dal 2003 al 2010. In veste di beatmaker ha collaborato pure con Zona MC. Si diletta nel far urlare un campionatore korg.
http://www.myspace.com/uochitokiJealousy PartyNon sense, ironia, poutpourry vocale, melting pot sonoro, uno, zero, x. Elettronica da citofono. Frullatori e shaker mescolano testi e suoni decoupati. Da Firenze arriva il nucleo principale dei Jealousy Party composto da Roberta WJM aka WJ Meatball con mixer, JP Set (cd, md, microfoni, percussioni), Mat Pogo con mixer, voci reali e voci registrate, Edoardo Ricci al sassofono contralto e soprano, clarinetto basso, trombone; negli anni hanno contribuito al progetto anche Jacopo Andreini batteria e percussioni, Andrea Caprara basso, Alessandro Boscolo mixer, suono, registrazioni, missaggio, master, Gimmy Gelli con laptop e mix, Stefano Bartolini al sassofono baritono e tenore. Attivi dal 1995, pubblicano
Now nel 2006 e
Again nel 2008 sempre per
Burp Enterprise. Nel 2009 lanciano il progetto
Plus, che offre al pubblico il disco dal titolo
JP+Eugenio Sanna, prodotto da Burp Publications e Setola di Maiale, e seguito da un breve tour nel 2010.
Mercato Centrale è la loro fatica più recente.
http://www.myspace.com/thejealousyparty