Una radio dal vivo sul palco del teatro Rasi dopo lo spettacolo Incantati. Dieci incontri dal calcio alla pallavolo, dal rugby alla pallacanestro, dal ciclismo alla boxe, dove atleti, società sportive, giornalisti e artisti si raccontano e dialogano in una riflessione sul legame tra teatro e sport. Ogni puntata sarà arricchita da interventi musicali curati da corali di adulti e bambini, musicisti classici e contemporanei, gruppi di musica popolare, maestri e strumentisti che collaborano con diverse orchestre.
Come si può raccontare lo sport, con l'arte? In che modo l'arte si è approssimata allo sport? Come lo sport racconta la società? Come la pratica sportiva si mette in relazione con l’infanzia e l’incanto dell’infanzia? In che modo lo sport è strumento, percorso, grimaldello del percorso educativo?
Redazione a cura di Alessandro Argnani, Lorenzo Donati, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Laura Redaelli. Cura del suono di Fagio
In questa puntata: coltura sportiva (tiro a segno, pallavolo, psicologia, educazione fisica)
Francesca De Stefani, psicologa e specializzanda in Psicoterapia Biosistemica a Bologna, ha collaborato con CONI, FIGC, Centro Tecnico Federale di Coverciano, @uxilia, Ravenna Calcio, Settori Giovanili Calcistici del territorio italiano e Cesena Calcio. Attualmente lavora presso il Centro per la Gestione della Crisi, la Rivalutazione Diagnostica e la Disintossicazione della Fondazione Nuovo Villaggio Fanciullo-ONLUS, e all’interno della Cesena Football Academy come responsabile Child Protection. Ha pubblicato su riviste di psicologia e sport specializzate.
Luca Casadio/Robur Costa
Nell’estate 2013 la città considerata culla della pallavolo italiana riscrive la storia di questo sport unendo le due storiche società cittadine: Porto Donati, appena promosso in A2, e Robur Costa, al secondo campionato consecutivo di A1. Nasce la Porto Robur Costa, con Luigi Casadio presidente, che riunisce 67 anni di storia costellati di trionfi e regala a Ravenna un sodalizio con una prima squadra in grado di tenere alto il nome e la tradizione della città ai massimi livelli nazionali. A questo connubio si associa anche la Pallavolo Conselice (presidente Enrico Spada).
Piero Errani frequenta sin dall’infanzia il poligono di tiro di Ravenna con il padre, arrivando presto a partecipare a gare provinciali, regionali e nazionali. Nel 1966 entra nella squadra nazionale di tiro a segno, della quale resta titolare fino al 1980, partecipando a 3 campionati mondiali, 2 Giochi del Mediterraneo e 2 Olimpiadi (Monaco 1972; Montreal 1976). In campo nazionale detiene 24 titoli, tra cui un record italiano non ancora superato. Cessa la sua attività nel 2006. E’ uno dei promotori del Mese dell’Albero in Festa, che da 25 anni coinvolge moltissimi ragazzi nella riscoperta della pineta e nella messa a dimora di nuove piante.
Gianluigi Tartaull, da sempre appassionato di canto, a 13 anni scopre la pallavolo, praticata prima nel campetto della chiesa del Torrione, poi con la Robur sotto la guida di Angelo Costa. Confluito nel G.S. Vigili del fuoco "Casadio", continua a giocare fino all'inizio degli anni 70, diventando poi allenatore. Dopo la laurea alll'ISEF comincia a insegnare Ed. Fisica e riprende a cantare, interessandosi soprattutto al repertorio popolare e politico. Nel 2009, insieme a 7 amici, fonda Bandeandrè. Da quel momento l'attività musicale diventa sempre più importante.