Perché non prendersi il tempo per aprire il proprio laboratorio creativo e il proprio processo di pensiero allo sguardo di altri colleghi? Perché non affiancare ai molti spazi di discussione sulle politiche culturali, anche un confronto più strettamente artistico? Alcune suggestioni dal progetto “Lo stato dell’arte” di Cresco.
Le recenti assegnazioni del Fondo Unico per lo Spettacolo vedono il progetto della nostra associazione, Crescere spettatori, escluso dai finanziamenti. E non possiamo esimerci da una riflessione pubblica.
Un attraversamento di quattro spettacoli (Lola Arias, ErosAntEros, Claudio Longhi, Kepler-452) e di questioni politiche nazionali e locali.
Il nostro consueto piccolo elenco di spettacoli, libri, progetti, persone, da non buttare via, ma anzi da custodire e da portarsi dietro nell’anno nuovo.
Il 2 e 3 dicembre 2017 hanno debuttato i quattro spettacoli vincitori del Premio Scenario 2017, fra Bologna e Casalecchio di Reno. Ve li raccontiamo in questo approfondimento a firma Badalì / Cecchinato
La scorsa estate siamo stati a Mandanici, in provincia di Messina. Abbiamo osservato il lavoro della residenza drammaturgica internazionale Write, che qui raccontiamo
Il modello teatrale pugliese ha avuto una capacità riproduttiva che altrove è mancata, seminando e facendo crescere. Ce lo spiega Lorenzo Donati in questo lungo reportage dai festival estivi.
Delle ricette preconfezionate come quelle di Lavia, ne abbiamo abbastanza. Ci vorrebbe piuttosto un teatro capace di porsi la sfida di demistificare se stesso, un teatro in grado di smontarsi, ricostruendosi per incoraggiare un ripensamento collettivo della sua stessa identità. Una riflessione di Lorenzo Donati.
Un viaggio da ovest a est dell'Ucraina, per scoprire la scena indipendente del paese. Nel mezzo, le problematiche irrisolte dei conflitti in Crimea e Donbass e le tracce - ancora vive nella società - della rivoluzione di Euromaidan. Un reportage di Francesco Brusa.
A L'Aquila il teatro ha rappresentato l'occasione attraverso cui si è verificato il riavvicinarsi alla città in seguito alla delocalizzazione in ambienti “più sicuri”, ma estranei. Una riflessione di Laura Sciortino.
Da Agamben a Zut!, dai laboratori della Casa dello spettatore a quelli sull'eterodirezione di Fanny & Alexander, passando per Kepler 452, Caterina Poggesi, Piero Santi e Pulcinella. Il 2016 raccontato attraverso un "kit di sopravvivenza" da portarsi lungo il 2017. A cura della redazione.
"È giunto il momento per la critica di negare con decisione le proprie origini. Il problema non è che le persone vogliano sempre di più farsi governare dall'esterno, ma anzi, è che tutti ci sentiamo speciali al punto che non lo è più nessuno". Una lunga riflessione di Francesco Brusa.
Un intervento di Lorenzo Donati a proposito del teatro italiano dopo l'accogliemento del ricorso che cancella il DM 1 luglio 2014, ricorso poi sospeso con dal Consiglio di Stato su istanza dello stesso Mibact. Fermarsi, senza la politica?
A settembre 2015 è scoppiata a Chişinau (Moldavia) una protesta dalle dimensioni e dalla durata inaspettate. Ci è sembrato un momento fecondo per (ri)porsi alcune domande sul teatro, per osservare se e come la scena locale avesse reagito a un evento socio-politico di vasta portata. Ma soprattutto per mettere alla prova dei fatti tanti discorsi sulla possibile valenza politica del teatro e sul ruolo che esso dovrebbe avere nella contemporaneità.
Siamo stati a Milano per il debutto della "Generazione Scenario". Dagli esiti del Premio Scenario possiamo intravedere qualcosa di più generale, relativo alle sorti del teatro italiano? Proviamo a rispondere raccontando gli spettacoli di Mario De Masi, Dispensa Barzotti, Caroline Baglioni, Angela Dematté
Ospitiamo volentieri un contributo di Giulio Sonno (Rivista Paper Street) a partire dai temi sollevati dal convegno "Il teatro della critica", che si è tenuto a Pistoia nel novembre 2015.
Il 14 e 15 novembre 2015 a Pistoia si è tenuto il convegno Il teatro della critica, organizzato congiuntamente dal Centro Culturale Il Funaro e dell'Associazione Teatrale Pistoiese e con la curatela di Piergiorgio Giacchè. Due giorni sul senso e sulle prospettive della critica oggi, guardando alla letteratura, all'arte, alla cultura. Ve ne propoponiamo una dettagliata cronaca.
Negli ultimi anni abbiamo osservato il Festival di Santarcangelo da molto vicino, prendendo parte a diversi progetti interni di osservatorio critico. La svolta messa in atto nel 2015 ci pare segni un arretramento.
In questi giorni si è riaccesa la discussione sul nuovo decreto FUS (#lafortezzavuota). Cogliamo l'occasione per ripubblicare un pezzo di Rodolfo Sacchettini, uscito a luglio sulla rivista "Lo straniero" (n. 181): una riflessione che continua a restare valida.
Come in certe forme del teatro popolare sudamericano, Bassa Continua di Mario Perrotta mescola recitazione, ballo e canto in cerca di risonanze con spettatori di provenienze estremamente diverse. Il nostro racconto dello spettacolo andato in scena nel maggio 2015
A due mesi dalla scomparsa del regista italiano, riflettiamo sulla perdita che subisce il teatro italiano, in termini di peso culturale e di scavo. Con una nota sui suoi ultimi lavori, da Pornografia a Lehman Trilogy. A cura di Rodolfo Sacchettini
Un piccolo kit di sopravvivenza su cosa ci ha offerto il teatro nel 2014 da portare nel 2015: non precisamente gli spettacoli più significativi dell'anno che sta finendo, ma opere, libri, progetti...
Dopo tre anni di occupazione si apre per la Fondazione Teatro Valle una fase di lavoro con l'associazione Teatro di Roma e con il Comune. Alcune riflessioni e domande per godere dei successi politici ma non dimenticarsi del ruolo culturale e dei valori artistici che il teatro ha bisogno di tenere al centro.
A partire dalle quattro opere della Generazione Scenario (i finalisti e i segnalati), una riflessione di Lorenzo Donati sul "nuovo" e sulla tensione a un suo consolidamento. Articolo pubblicato nel gennaio 2014
All'interno di Crisalide XX si è svolto il laboratorio filosofico “Critica della ragion creativa”, ospitato a Forlì nel settembre 2013. Con Francesco Brusa, lo riattraversiamo in cerca di quegli snodi in grado di connettere filosofia e teatro, spunto per uno discussione da portare avanti nel tempo
E. Barba, J. Varley, R. Carreri, I. N. Rasmussen, M. Martinelli, E. Montanari e A. Talone: le attrici e i libri, incontro coordinato da Marco De Marinis, Ravenna, 21 marzo 2013
La pagina di ingresso dello [speciale danza] a cura di Altre Velocità, in cui si raccolgono una serie di articoli e approfondimenti dopo la prima edizione di NID Platform, piattaforma nazionale della danza italiana. Dicembre 2012
[speciale danza] Dancing Days, di Cristina Rizzo: «Più o meno un anno fa ho scritto PROCURARSI UNA TEORIA, un testo che mi aiutava a nominare e descrivere delle ‘pratiche’ per trovare la danza, le danze e la vita.» [...]
[speciale danza] Intervento della coreografa Francesca Pennini al convegno Stati Generali della Danza, presso Nid Platform - Piattaforma della Danza Italiana - Brindisi, 23 Novembre 2012
Dal Teatro Povero di Monticchiello a Volterra, passando per Santarcangelo: arte relazionale, cittadini in scena, ready-made, arte e cultura di massa. Una riflessione di R. Sacchettini, articolo apparso su Lo Straniero N. 184, ottobre 2012
Public Movement, Jordi Galì, Macarena Recuerda Shepherd e altri: un attraversamento della programmazione di un giorno di Terni Festival 2012 - Up to you, attorno alla questione della partecipazione nelle arti sceniche contemporanee
Appunti a freddo a seguito delle polemiche precedenti la rappresentazione de Sul Concetto di Volto nel Figlio di Dio di Romeo Castellucci, gennaio 2012
Perché abbiamo aderito a Rete Critica, editoriale per la prima edizione del premio assegnato dalle testate di critica che operano prevalentemente sul web. Novembre 2011
Riflessioni a partire dall'ultima edizione di Kilowatt festival [luglio 2011] a cura di Alessandra Cava. Con una nota sul percorso di Kilowatt di Altre Velocità.
Angelo Mai Altrove, un ritratto. Conversazione con Giorgina Pilozzi a cura di Alessandra Cava e Lorenzo Donati, Roma, maggio 2011
Per Franco Quadri, di Rodolfo Sacchettini, aprile 2011. Riflettendo sulla figura intellettuale e critica di Franco Quadri a pochi giorni dalla sua scomparsa
A seguito delle sue riflessioni, Graziano Graziano ha ricevuto una risposta dall'attore e regista Claudio Morganti, che pubblichiamo a seguire (aprile 2011).
Una riflessione sul teatro e i suoi spazi di Graziano Graziano, marzo 2011
I "mediatori", e il loro ruolo, nel teatro italiano di oggi. A cura di Rodolfo Sacchettini (Da «Lo straniero», novembre 2010, 125).
"Verità e finzione" è stato il tema di Valencia Escena Oberta. Abbiamo rubato alla direttrice Marivì Martin un'ora seduti in tavolino della piazza del mercato centrale: con lei abbiamo parlato di realtà, di comunità, di arte e minoranze.
Annotazioni a margine della nascita di C.Re.S.Co., Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea, Bassano Del Grappa, settembre 2010
Uno sguardo ai teatri degli anni zero a cura di Graziano Graziani, dicembre 2010
Conversazione con Attilio Scarpellini sui teatri degli anni zero di Graziano Graziani, dicembre 2010
Concerto a Tangeri di Fosca e Domini públic di Roger Bernat, a cura di R. Sacchettini, dicembre 2009