Il 4 febbraio 2015, presso il Teatro delle Moline di Bologna abbiamo registrato dal vivo una puntata speciale di Radio Zolfo dedicata a Rafael Spregelburd. Attore, regista, drammaturgo, traduttore, opinionista e teorico di Buenos Aires, Spregelburd ha già scritto oltre trenta testi, la maggior parte dei quali messi in scena insieme alla sua compagnia El Patròn Vazquez. Il suo è un teatro che tenta di formulare una nuova grammatica del reale, attraverso alcune ossessioni poetiche ricorrenti: l'arte e il suo sistema "mercantile",  il linguaggio e una sua possibile sovversione, le "catastrofi" esposte in teorie scientifiche e matematiche che promettono di forgiare nuove chiavi per il mondo, l'abolizione del riduzionismo drammaturgico in trame multicomposte e "instabili", le ambientazioni spesso fantascientifiche di stampo grottesco.

Dopo l'introduzione con la curatrice del progetto "A tutto Spregelburd" SIlvia Mei, ospitiamo il regista e drammaturgo e con lui ripercorriamo alcuni dei suoi "procedimenti" poetici, per costruire un ritratto radiofonico anche attraverso l'utilizzo di alcuni frammenti audio degli spettacoli argentini e delle messe in scena italiane. 

• Rafael Spregelburd

• 1. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: introduzione con Silvia Mei
• 2. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: fare teatro a Buenos Aires, la vocazione fra drammaturgia e regia
• 3. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: "Furia Avicola" e il sistema mercantile dell'arte contemporanea
• 4. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: "Lucido" e la drammaturgia "antinewtoniana"; la qualità del lavoro dell'attore
• 5. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: S.P.A.M. e la sovversione del linguaggio
• 6. Radio Zolfo con Rafael Spregelburd: l'Argentina, il teatro e la sfiducia nella rappresentazione