Oltre agli studi accademici, alle monografie, ai resoconti di artisti e compagnie, il teatro può manifestarsi nei libri con una certa originalità. E non è così raro imbattersi in scritture ibride che mescolano i generi tra saggio, memoria, analisi critica, invenzione… Puntiamo il nostro cannocchiale sui libri più curiosi, che aprono nuovi orizzonti, e più utili nel disorientamento di oggi.
(a cura di Rodolfo Sacchettini)
1. Eppur si muove! ''Un Galileo a Milano'' di Massimo Bucciantini
2. Nel cuore delle cantine romane: ''Un teatro apocalittico'' di Fabrizio Crisafulli