Luogo imprescindibile per la ricerca musicale contemporanea, ginge alla quinta edizione il Tempo Reale Festival a Firenze, dal 5 al 13 ottobre 2012. Il centro Tempo Reale è stato fondato da Luciano Berio nel 1987 ed è un punto di riferimento internazionale per la musica elettronica e la ricerca attorno alle nuove tecnologie. Una densa attività di formazione e produzione (fra i molti progetti citiamo il Tree, Tempo Reale Electroacustic Ensemble) si presenta alla città grazie a un festival che offre concerti, passeggiate sonore, teatro, installazioni e che porterà in Toscana i nomi di punta della ricerca musicale contemporanea.
Il centro Tempo Reale ricerca quella che Francesco Giomi, il suo direttore, definisce una musica di pensiero:
«Una musica di pensiero si contrappone a una musica superficiale, e questo vale per tutti i generi musicali. Ogni tipo musica è necessario e importante, ma Tempp Reale sceglie di prestare attenzione e di ricercare nell'ambito della musica di pensiero. È una musica che riflette su se stessa, che esprime una profondità, che si sofferma sui meccanismi. Pur preservando la comunicatività, la musica di pensiero deve sollecitare chi ascolta a prestare attenzione ad aspetti non legati alla superficie» [intervista completa]
Il tema della presente edizione è Rumore rosa. Il Paesaggio delle voci, un'indagine sull'espressività musicale femminile. Liu Fang è una delle artiste di punta della scena musicale cinese, e inaugura il festival (5 ottobre) con la sua ricerca attorno a nuove sonorità prodotte con strumenti etnici. Il 7 ottobre è la volta di Jo Thomas, che propone un'esplorazione del glitch eseguita con raffinati sistemi multicanale. L'inglese Viv Corringham (10) miscela il canto improvvisato con la registrazione ambientale raccolta in diverse città del mondo.
Uno spazio peculiare è riservato a progetti educativi, come i soundwalk per bambini (a cura di Caterina Poggesi) e le installazioni sonore permanenti al Museo Marini, in cui alcune opere selezionate vengono sonificate per esaltarne il valore emotivo. Da segnalare il PROGETTO BCNF - Percorso musicale nei luoghi segreti della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, in cui gli spettatori verranno invitati a scoprire zone nascoste e solitamente non accessibili accompagnati dalle letture poetiche appositamente scritte da Carlo Cuppini con il coordinamento artistico di Carla Fantechi (13).
Presenti al festival anche alcuni progetti già sperimentati da Tempo Reale, e che proseguono dunque un discorso insieme agli spettatori: il percorso Listening Cities, che propone concerti elettronici acusmatici che indagano i paesaggi sonori urbani europei (il 9 ottobre si ascolterà Vienna) e il progetto Come suona Firenze, un passeggiata sonora a Focognano a cura di Francesco Giomi.
Da notare, infine, la presenza di percorsi all'interno della scena teatrale italiana contemporanea, quella maggiormente in risonanza con una ricerca musicale: si parte con West di Fanny & Alexander (6 ottobre, con Francesca Mazza, suoni di Mirto Baliani, presentato in network con Contemporanea Festival di Prato) e si arriva al concerto stralunato di Aldes Roberto Castello con Carne Trita (12 ottobre).
Il festival è diretto da Francesco Giomi, i prezzi dei biglietti non superano i 10 euro, in linea con gli intenti di condivisione e divulgazione del Centro Tempo Reale.
Altre Velocità sarà media partner del festival: approfondimenti, interviste, cronanche dal 5 al 13 ottobre su questo sito.
Info e prenotazioni
www.temporealefestival.it
prenotazioni@temporeale.it
tel. 055717270 cell. 3357063218