Email Facebook Twitter
NEWS

26/04/2018
Osservatorio sul festival Ipercorpo: aperte le iscrizioni


20/03/2018
Direction Under 30: aperto il bando per candidarsi


20/03/2018
Planetarium ai festival di teatro-ragazzi


19/03/2018
Teatro e giovani generazioni: un incontro-dibattito a Castelfiorentino


10/11/2017
Performing Gender: gran finale a Bologna


08/11/2017
Master in Imprenditoria dello spettacolo 17-18, Università di Bologna


07/11/2017
Con occhi nudi: un itinerario al femminile


05/11/2017
Lettera 22. Premio giornalistico nazionale di critica teatrale under 36


04/09/2017
Cornice Aperta. Aperitivo con gli artisti del Festival Danza Urbana


19/05/2017
Maggio all'infanzia, dal 17 al 21 maggio a Bari


04/05/2017
Ivrea Cinquanta – Mezzo secolo di Nuovo Teatro in Italia 1967 – 2017. Genova, 5-7 maggio


29/03/2017
Un teatro in mezzo ai campi: 8 aprile con le Ariette


24/03/2017
''La formazione del nuovo pubblico'': un convegno sabato 25 marzo ad Albenga


28/02/2017
“Comizi d’amore”, open call per registi/drammaturghi e attori under 35 di Kepler-452


11/01/2017
La cultura nell'economia italiana: il 13 gennaio un convegno a Bologna


05/12/2016
Impertinente Festival: il teatro di figura a Parma, dal 7 all'11 dicembre


07/10/2016
Master in imprenditoria dello spettacolo, Bologna, anno accademico 2016-2017


23/09/2016
Infanzia e città a Pistoia, dal 24 settembre al 5 novembre 2016


03/09/2016
Dalla Cultura alla Scuola: ''Cosa abbiamo in Comune'', il 7 settembre a Bologna


31/08/2016
Electro Camp – International Platform for New Sounds and Dance, a Forte Marghera dal 7 all'11 settembre


TWITTER

Download pdf


C'era una volta in Europa. La follia di Angela Demattè hello
Published Date: 0000-00-00 00:00:00


(ph Luca del Pia)

È l’Europa della liberté-egalité-fraternité solo apparente, dell’austerità e della divisione tra popoli; è l’Europa affamata e non garante dei diritti umani, l’Europa che respinge chi supplica, l’Europa ribaltata e spogliata dei suoi “valori fondamentali”, quella che vomita Angela Demattè in Mad in Europe. Futura madre-clochard, ex impiegata al Parlamento europeo, davanti la cui sede si ritrova priva di memoria e di linguaggio, Demattè impersona una donna in gravidanza, capace di parlare solo un misto di inglese francese tedesco spagnolo, e che è abbandonata dalle istituzioni, dall’assistenza sociale, dagli uomini. Un virtuosistico monologo, quello dell’attrice trentina, autrice e regista di questo spettacolo che ammonisce l’idea di Europa intesa come prosperità, benessere e uguaglianza. Un teatro che raggiunge il suo apice nelle parti in cui Demattè è parlata da quattro lingue amalgamate ma confuse, come i popoli diversi che abitano l’Unione, continente di follia e individualismo alla ricerca della redenzione dai propri peccati.

Angela Demattè incarna il mistero di una donna incinta che non ricorda più il proprio idioma natìo e che impreca, infuriata e spaventata, davanti alla sede dell’europarlamento a Bruxelles. Irrita e provoca repulsione tra i passanti incravattati, la presenza di questa rabbia eretica che profana la massima istituzione del vecchio continente con i suoi rigurgiti antieuropei, finché non trova accoglienza in una chiesa che fa riemergere la sua memoria, la sua infanzia, le sue origini e un amore lontano, che riaccendono la padronanza del dialetto friulano con cui Demattè recita la seconda parte dello spettacolo, nel complesso un meticciato di lingue difficili da comprendere appieno. Ma al di là delle parole e del loro significato in senso stretto, l’attrice riesce comunque a comunicare bene la contraddizione di cui è portatrice, che è quella dell’Europa intera: una donna con in grembo un’altra vita – il futuro – ma che non possiede quella stabilità necessaria a generare e a costruire il presente.

Tra surreali confidenze con una statua della Madonna e intimi dialoghi con gli innumerevoli fantasmi che la circondano, Angela Demattè trova nel corso dello spettacolo anche il modo di uscire da questo personaggio rabbioso per interagire talvolta col pubblico, infilando qualche battuta che fa ordine nell’illustrare l’origine di una figura altrimenti spaventosa e misteriosa. Con leggerezza e senza essere didascalica, ma anzi sfociando in un’ironia leggera e nutriente, Demattè realizza uno spettacolo nel complesso straniante, piacevole e potente. Vincitrice meritata del Premio Scenario 2015, con questo spettacolo trasmette la nevrosi di un intero continente dalle origini perdute, chinato su un baratro verso cui tuffarsi appare l’unica soluzione possibile per portare a termine la propria inconsapevole autodistruzione.


di Alex Giuzio


COMPAGNIE


IMMAGINI
 
     

FESTIVAL

marzo-maggio 2018
Planetarium
Osservatorio sul teatro ragazzi

14 - 22 ottobre 2017
Vie Festival 2017
Laboratorio di critica e giornalismo

giugno 2017
Futuri Maestri
Laboratorio Futuri giornalisti

28-31 ottobre 2016
Crisalide
Perché passi un po' di caos libero e ventoso

ottobre 2016
Vie Festival 2016
Arti sceniche internazionali e italiane

22 settembre - 2 ottobre 2016
Contemporanea Festival 2016
Le arti della scena

ottobre 2015
Vie Festival 2015
Arti sceniche internazionali e italiane

1-4 ottobre 2015
Crisalide
Non è successo niente, è ciò che stiamo diventando

25 settembre - 4 ottobre 2015
Contemporanea Festival 2015
Le arti della scena

Febbraio - aprile 2015
Nelle pieghe del Corpo
Virgilio Sieni, Bologna

ottobre 2014 - marzo 2015
Festival Focus Jelinek
Festival per città

9-25 ottobre 2014
Vie Festival 2014 Modena___Emilia
Arti sceniche internazionali

10 - 20 luglio 2014
Santarcangelo · 14
Festival internazionale del teatro in piazza

12 - 21 luglio 2013
Santarcangelo · 13
Festival Internazionale del Teatro in Piazza

aprile 2013
Pinocchio della non-scuola
Immagini a cura di Osservatorio Fotografico, note a margine su Pinocchio

5-13 ottobre 2012
Tempo Reale Festival
Ricerche musicali contemporanee

14 - 23 luglio 2012
SANTARCANGELO •12
Festival internazionale del teatro in piazza

Primavera 2012
Vie Scena Contemporanea Festival
Arti sceniche internazionali

Marzo 2012
BilBolbul 2012
fumetto, illustrazione, disegno

ottobre 2011
Vie Scena Contemporanea Festival
Teatro internazionale a Modena, Carpi, Vignola e limitrofi

Settembre 2011
Arca Puccini - Musica per combinazione
Rock indipendente italiano e internazionale